Un centinaio di chili di sabbia rubata sul litorale di Chia, nella costa sud occidentale della Sardegna, e trovati nelle valige dei turisti che si apprestavano a lasciare l'Isola, sono ritornati al proprio posto. A riportarli "a casa" gli attivisti di Sardegna Rubata e Depredata, che ha condiviso questo momento sui social.
"Siamo andati a Chia all'alba per riportare a casa la sabbia che in troppi quest'estate cercavano di portarsi a casa per ricordo. Ne è valsa la pena", si legge nel post su Facebook, corredato dalle foto di un carrellino per il trasporto colmo di sabba contenuta in varie carrette.
Non è la prima volta che la sabbia rubata viene ricollocata in spiaggia. Questa estate, grazie a un'intesa tra l'Area marina protetta di Tavolara-Punta Coda Cavallo (Olbia), l'Enac, la Geasar - società di gestione dell'aeroporto di Olbia - la Regione Sardegna e il Corpo forestale, 10 tonnellate di sabbia sono state restituite ai tratti di litorale da cui era stata sottratta.
Ritornano su litorale Chia 100 kg sabbia
Attivisti riportano materiale trovato in valige turisti