"Ospedale Aperto, Mater Olbia per te" è lo slogan della prima edizione della giornata dedicata all'effettuazione di visite specialistiche gratuite e alla presentazione del Mater Olbia Hospital che avrà luogo sabato 28 settembre (dalle 9 alle 17). L'iniziativa, aperta a tutta la popolazione, è la prima di una serie di momenti qualificanti per la vita dell'ospedale, volti a divulgare l'educazione alla salute per promuovere stili di vita orientati al concetto che prevenire è meglio di curare. Sarà inoltre occasione per conoscere più nel dettaglio reparti e servizi del Mater Olbia Hospital.
"Il Mater Olbia - spiegano dalla struttura ospedaliera - sin dalla sua apertura intende impegnarsi in attività di informazione e coinvolgimento attivo della popolazione rispetto alla capacità di sviluppo di buone pratiche nella tutela della salute e della cura della persona". Nel corso della giornata sarà possibile effettuare check up, gratuitamente e senza alcuna prenotazione e, nello specifico, fare visite specialistiche ed esami diagnostici presso gli Ambulatori di cardiologia, chirurgia generale, endocrinologia e chirurgia endocrina, dermatologia, fisiatria, gastroenterologia, ginecologia e senologia, neurochirurgia, neurologia, ortopedia, otorinolaringoiatria, radiologia oltre che effettuare le analisi cliniche di controllo.
Il Mater Olbia Hospital è il risultato della partnership fra Qatar Foundation Endowment e Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS che hanno deciso di unire competenze ed esperienze per dare vita a un ospedale d'avanguardia e di eccellenza al servizio del Territorio della Gallura e per tutta la Sardegna. Avviata nel dicembre scorso l'attività ambulatoriale, dal primo luglio 2019 ha preso avvio l'attività di ricovero. "Obiettivo primario di Mater Olbia - spiegano i vertici aziendali - è assicurare cure di qualità ai pazienti in un ambiente confortevole, grazie all'esperienza di un personale altamente qualificato e all'interno di un sistema in grado di collegare centri di ricerca internazionale con la rete sanitaria della Regione Sardegna.