Il Wwf e il Gruppo d'Intervento Giuridico hanno impugnato il calendario venatorio regionale 2019/20 davanti al Tar Sardegna, chiedendone il parziale annullamento.
"Nonostante una giurisprudenza ormai costante - sostiene il Grig - il calendario venatorio regionale 2019-2020 della Sardegna prevede ancora folli carnieri senza alcun reale censimento faunistico che assicuri la sopravvivenza della specie faunistica oggetto di caccia.
"Nella riunione del Comitato faunistico regionale del 27 settembre - ricorda l'associazione ecologista - è stata decisa anche la caccia a Lepre sarda e Pernice sarda nei giorni di domenica 6 e domenica 13 ottobre, con due esemplari di Lepre e quattro di Pernice abbattibili per ogni cacciatore, cioè un carniere complessivo di ben 71.974 Lepri e di 143.948 Pernici. I relativi censimenti faunistici non sono stati resi conoscibili nel corso della riunione del Comitato faunistico regionale che ha, conseguentemente, deciso al buio. I Giudici amministrativi saranno, quindi, chiamati ancora una volta a valutare l'operato della Regione autonoma della Sardegna in materia di tutela della fauna".
Caccia: ricorso ambientalisti al Tar
Wwf e Grig contro la Regione, chiesto parziale annullamento