Via libera dalla Regione al calendario della pesca del riccio di mare per la stagione 2019-2020 che partirà da venerdì 1 novembre e terminerà il 15 aprile del prossimo anno. L'assessora dell'Agricoltura, Gabriella Murgia, ha firmato il decreto che fissa le prescrizioni. La taglia minima per ogni esemplare pescato non dovrà essere inferiore ai 50 millimetri (esclusi gli aculei) e le quantità consentite variano a seconda della tipologia di pesca. Per i professionisti, subacquei o marittimi, il limite massimo è di 2mila esemplari al giorno e si riduce nel caso venga svolta senza assistenti. Nel caso di pescatori professionali subacquei con unità d'appoggio (massimo due per ogni unità) il limite sale a 3.500 esemplari. Per i pescatori sportivi è invece fissato a 50 ricci al giorno e solo per consumo personale. Per l'intera durata della stagione la pesca professionale potrà essere svolta ogni giorno tranne la domenica (lunedì nell'area di Porto Torres), mentre i pescatori sportivi soltanto il sabato.
"È un provvedimento arrivato nei tempi giusti - dichiara Murgia - siamo venuti incontro, nel rispetto della legge, a tutte le richieste dei ricciai con i quali abbiamo anche condiviso un percorso per l'avvio di un progetto di monitoraggio scientifico".
In generale, conclude l'esponente della Giunta Solinas, "sono state snellite le procedure previste per i controlli sul pescato e per la compilazione dei registri e rafforzate le tutele ai pescatori professionali lasciando un solo giorno di attività (il sabato) a quelli sportivi, considerata la forte sofferenza di prodotto".