Assemblea in piazza Gramsci degli studenti cagliaritani per chiedere più risorse per la scuola. La riunione è stata convocata per fare il punto sulle prossime iniziative.
"Siamo preoccupati - sostengono gli studenti di Eureka - abbiamo deciso di mobilitarci per manifestare il dissenso della comunità studentesca nei confronti degli ulteriori tagli all'istruzione previsti per il 2020, che mettono in maggiore difficoltà la già disastrata situazione delle scuole dell'isola.
Sono tante le scuole in Sardegna che rischiano di chiudere. La loro chiusura comporterebbe un incremento del già altissimo tasso di abbandono scolastico sardo".
Sos alla Regione. "La situazione che vive la comunità studentesca sarda dovrebbe essere centrale per le istituzioni - dichiara Lippi - non investire sulla scuola, infatti, è una scelta esclusivamente politica. In una situazione in cui uno studente sardo su tre abbandona gli studi, servirebbe investire su quello che è il presente e il futuro di questa Regione".
Scuola: no ai tagli, studenti in piazza
Appello alla Regione, investimento 500 mln per i prossimi 2 anni