Un'area demaniale del porto di Sant'Antioco, ampia circa 3.400 mq.
In particolare sono stati rinvenuti contenitori non sigillati e degradati di oli esausti, diverse batterie di piombo e vari contenitori di plastica per alimenti colmi di oli alimentari usati e oli minerali esausti. Rifiuti che hanno generato una dispersione di sostanze pericolose in diversi punti, con conseguente probabile contaminazione del suolo. I controlli della Guardia Costiera sono stati eseguiti utilizzando anche l'elicottero "Nemo - 15" e in collaborazione con i tecnici dell'Arpas di Portoscuso.