Prestigiose marche di vino, bottiglie pregiate passate indenni dai controlli nei vari aeroporti, non solo italiani, con dentro oltre un chilo e settecento grammi di ketamina, la cosiddetta "droga dello stupro". Lo hanno scoperto i carabinieri del Nucleo investigativo di Cagliari, mettendo a segno uno uno dei più ingenti sequestri di questo tipo di droga sintetica in Italia. In carcere, su ordinanza di custodia cautelare, sono finiti Corrado Pani, di 43 anni, e la su compagna, Roberta Casu, di 40.
Le indagini sono partite a settembre quando i militari hanno puntato i riflettori sulla coppia, sospettata di tirare le fila di un grosso traffico di droga. Sono dunque scattati accertamenti ulteriori e pedinamenti. Si così scoperto scoperto che i due erano pronti per un viaggio in Germania. Gli investigatori dell'Arma hanno atteso il loro rientro - il volo ha fatto scalo prima a Malpensa e poi è arrivato a Cagliari - e li hanno bloccati mentre si allontanavano dall'aeroporto su una Lancia Y con a bordo altre due persone.
Nella vettura aveva caricato alcune scatole con 14 bottiglie di vino pregiato, alcune delle quali riportavano l'etichetta di note marche prodotte anche da personaggi televisivi. Tutte le bottiglie sono state inviate agli specialisti del Ris per le analisi: è emerso che contenevano 1,7 chili di ketamina sciolta insieme al vino. La droga vale circa 150mila euro e avrebbe consentito di realizzare oltre ottomila dosi.
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