Sardegna

Ubriaco travolse centauro a Roma, 7 anni

Madre vittima, sentenza giusta, questi omicidi vanno fermati

Redazione Ansa

E' stato condannato a sette anni e due mesi Naim Xhumari, il cittadino albanese che, ubriaco, investì e uccise il 27 maggio scorso a Roma Davide Marasco, 24 anni, sassarese di origine, mentre stava andando al lavoro in scooter. Lo ha deciso il gup di Roma, al termine di un processo con rito abbreviato. Nei confronti dell'imputato, accusato di omicidio stradale, la Procura aveva chiesto una condanna a cinque anni.

L'auto di Xhumari stava percorrendo via Casilina, nello zona di Torre Maura, in contromano quando travolse lo scooter di Marasco. "E' una sentenza giusta - commenta Maria Grazia Carta, madre di Marasco - Questi sono omicidi che vanno fermati, chiunque li compia. Non esistono morti di serie A o serie B. Voglio mandare un abbraccio ai genitori di Gaia e Camilla, le due 16enni morte investite nel dicembre scorso, che stanno vivendo un dramma immenso".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it