Sono stati donati gli organi - polmoni, fegato e reni - che sono stati prelevati da una donna di 56 anni, giunta in condizioni gravissime venerdì scorso al Pronto Soccorso all'Ospedale Nostra Signora di Bonaria di San Gavino e morta sabato. La donna aveva già manifestato chiaramente la volontà di donare gli organi e dopo l'accertamento di morte cerebrale e acquisito anche il consenso dei familiari si è attivata la procedura per l'espianto attraverso il costante contatto della Coordinatrice locale Donazione di organi e tessuti per l'Assl Sanluri, Manuela Manno, con il Centro Regionale Trapianti.
Domenica, quattro equipe mediche, una proveniente da Bergamo e tre dell'Azienda ospedaliera Brotzu di Cagliari, coadiuvate dall'equipe di Anestesia e Rianimazione dell'Ospedale di San Gavino diretta dalla dottoressa Giovanna Cabizzosu, hanno cominciato il delicato intervento di espianto conclusosi nel pomeriggio. Tre dei cinque organi espiantati sono rimasti in Sardegna.