Sardegna

Coronavirus: negativo primo caso Sardegna

Analisi su un sardo rientrato dalla Cina escludono infezione

Redazione Ansa

E' negativo il primo caso sospetto di coronavirus segnalato in Sardegna. Si tratta di un cittadino sardo appena rientrato da un viaggio in Cina. Le analisi subito effettuate - spiega l'assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu - hanno portato ad escludere la presenza del virus. "Abbiamo attivato l'unità di crisi in seguito alla segnalazione del caso di una persona che ha manifestato sintomi compatibili con uno stato influenzale al rientro da un viaggio in Cina - afferma l'assessore - un sospetto che sin dai primi accertamenti si è presentato debole, ma su cui siamo intervenuti subito per escludere ogni rischio.

La risposta è stata immediata e sono state applicate tutte le procedure indicate dal Ministero, così come abbiamo previsto nei giorni scorsi. In Sardegna sono presenti i test specifici e questo ci ha consentito in tempi rapidi di escludere in modo scientifico la presenza di un'infezione da coronavirus. La macchina dell'emergenza funziona e siamo pronti a ogni evenienza".

UNITA' DI CRISI E TASK FORCE NELL'ISOLA - Sale anche in Sardegna il livello di allerta per l'epidemia di Coronavirus, dopo i primi contagi in Italia e la dichiarazione di emergenza internazionale dell'Oms. Nessuna prescrizione particolare nell'Isola, dove sono state costituite un'Unità di crisi e una task force, se non quelle già emanate dal ministero della Salute. "Siamo perfettamente pronti e operativi - dice all'ANSA l'assessore della Sanità Mario Nieddu - Nei giorni scorsi abbiamo costituito l'Unità di crisi regionale, guidata dal direttore generale dell'assessorato, ed è operativa la task force dell'Ats che ha diviso la Sardegna in due zone, nord e sud".

Conseguentemente il sistema sanitario territoriale è allertato in maniera capillare. "In caso di persone con sospetta positività viene attivato il protocollo operativo che prevede l'isolamento del soggetto in reparti di malattie infettive o in stanze dedicate in strutture ospedaliere - prosegue l'assessore - Se la segnalazione avviene al di fuori di una struttura ospedaliera la catena viene allertata tramite la chiamata al 118 a cui segue l'intervento dell'Unità di crisi attrezzata per il trasporto del paziente in totale sicurezza".

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