Ai fenomeni della denatalità e dello spopolamento la Regione risponde con "La famiglia al centro", progetto finanziato con 1,2 milioni di euro nato grazie a una convenzione con l'Anci.
L'iniziativa si articola su cinque azioni.
Oltre a ciò, l'istituzione di un help desk per la promozione e l'informazione sulle attività delle politiche sociali sul territorio e l'organizzazione di attività di formazione in materia di benessere della famiglia e di politiche assistenziali rivolte agli amministratori locali.
"Negli ultimi anni - ha commentato oggi l'assessore della Sanità Mario Nieddu - abbiamo assistito a una progressiva crisi della famiglia. Il calo del numero delle nascite ha portato la Sardegna a essere una delle regioni con il tasso di natalità più basso in Italia. Puntare sui servizi per il sostegno delle famiglie significa mettere in campo strumenti per contrastare con forza e invertire il trend d'invecchiamento e spopolamento della nostra Isola. Con questo progetto ci rivolgiamo non solo alle famiglie in situazioni di emergenza o dove è presente un disagio - ha concluso Nieddu - vogliamo anche promuovere il benessere a tutto campo e dare punti di riferimento ai territori e alle comunità".
Denatalità e spopolamento, 1,2 milioni
Nieddu, istituiti 23 Centri famiglia e 50 laboratori