Adescava ragazzine sui social, si fingeva loro coetaneo e le induceva a fotografarsi senza veli. Un 30enne gallurese è stato denunciato dagli agenti di polizia del commissariato di Olbia, che l'accusano di possesso e divulgazione di materiale pedopornografico.
L'indagine ha permesso di accertare che nella trappola erano cadute una decina di ragazze, amiche e coetanee della giovane, una all'insaputa dell'altra. L'uomo è stato individuato dagli agenti con sofisticati accertamenti tecnici e il coinvolgimento di diverse Procure, che hanno fatto scattare perquisizioni domiciliari e informatiche in varie parti d'Italia. Si è così scoperto che l'uomo ha un archivio con migliaia di immagini pedopornografiche. Nel corso di un'altra indagine su disposizione della Procura di Tempio è stato denunciato anche un 50enne che aveva tentato di adescare dei minori su internet.