Una cover in lingua sarda del celebre "Grândola Vila Morena" di Josè Afonso. Con questa versione del brano divenuto bandiera della rivoluzione dei garofani in Portogallo, un collettivo di cantanti isolane celebra l'anniversario della liberazione d'Italia.
Il video e le illustrazioni sono di Marina Brunetti Marinetti.
La traduzione del brano è stata curata da Stefania Secci Rosa con la consulenza di Enrico Putzolu.
La diffusione del brano sulle frequenze di "Rádio Renascença", emittente cattolica portoghese, diede il segnale d'inizio, alla mezzanotte del 25 aprile 1974, alla Revolução dos cravos, la "rivoluzione dei garofani" che mise fine alla dittatura portoghese. "Con grande rammarico, a causa delle limitazioni che viviamo in questo periodo, non ho potuto estendere l'invito a tutte quelle che avevo previsto - spiega la cantante Stefania Secci Rosa e coordinatrice del collettivo - abbiamo registrato da casa e confezionato l'intero lavoro in soli due giorni, con l'aiuto dell'ingegnere del suono Emanuele Pusceddu. Questo brano vuole essere un bel regalo, nella speranza che venga ricantato in occasione dei prossimi anniversari della liberazione, come simbolo di fratellanza con il Portogallo, l'unico paese con cui condividiamo questa importantissima giornata".
25 aprile: rivive in lingua sarda Grandola Vila Morena
Voci femminili per cover brano bandiera rivoluzione dei garofani