(ANSA) - CAGLIARI, 29 APR - I presidenti delle Regioni a guida centrodestra si appellano al premier Conte, al presidente della Repubblica Mattarella e al ministro per gli Affari Regionali Boccia per una modifica dell'ultimo Dpcm e chiedono aperture anticipate.
"La fase 2 è una fase nuova, che si giustifica per una progressiva diminuzione dell'emergenza - scrivono i governatori di Sardegna, Lombardia, Piemonte, Veneto, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Sicilia, Calabria, Basilicata, Abruzzo, Molise, Abruzzo, e il presidente della Provincia autonoma di Trento in una lettera a Conte e Mattarella -.
Si teme una crisi economica irreversibile: "Le Regioni condividono le fondate preoccupazioni delle categorie più volte espresse e quindi, pur essendo pienamente consapevoli che il virus non conosce confini geografici, sottolineano l'importanza di produrre il massimo sforzo per contemperare la doverosa tutela della salute con la salvaguardia del tessuto economico, non solo per limitare allo strettissimo indispensabile la compressione delle più importanti libertà fondamentali dei cittadini ma anche per evitare che la gravissima crisi economica in atto diventi irreversibile, con le catastrofiche conseguenze sociali correlate". (ANSA).
Coronavirus: governatori centrodestra, cambiare Dpcm
Anche Solinas firma lettera a Conte, Mattarella e Boccia