Vertice in prefettura a Cagliari sull'avvio della stagione turistica e balneare alla luce delle disposizioni emanate dal Governo sul divieto di assembramento.
Ed è emerso un piano d'azione contro l'affollamento delle spiagge. Promotore il sindaco della Città Metropolitana di Cagliari Paolo Truzzu: previsto un sistema di videosorveglianza negli arenili della costa meridionale della Sardegna. Obiettivo: rilevare e far conoscere ai cittadini in tempo reale, già prima di mettersi in viaggio, lo stato di affollamento delle spiagge.
Un sistema, sottolinea la prefettura, che consentirebbe il monitoraggio da remoto e, nell'ottica di efficientamento delle risorse umane a disposizione, di orientare in maniera dinamica e tempestiva gli interventi delle forze di polizia".
Pronti a partire. "Stiamo pensando a un centinaio di telecamere da Pula a Torre delle stelle - annuncia all'ANSA il sindaco Truzzu - La spesa prevista si aggira tra i 350 e i 500 mila euro spesa. Il sistema - spiega - mira a indicare il tasso di occupazione della spiaggia, verificare situazioni di pericolo, garantire una migliore tutela ambientale dell'ecosistema". Tutti interventi che richiedono però adeguati di finanziamenti. Ecco perchè molti sindaci presenti al vertice hanno rimarcato l'esigenza di risorse aggiuntive rispetto agli stanziamenti ordinari presenti in bilancio.