Nell'ambito delle modifiche all'impianto della legge Statutaria, ci sarà spazio per l'istituzione dell'assessorato alle Pari Opportunità: insieme ad una commissione ad hoc, costituiranno il punto qualificante della Carta di impegni proposta dal Coordinamento 3-Donne di Sardegna al governatore Christian Solinas, che l'ha fatta propria. "Esprimiamo apprezzamento e soddisfazione per le importanti novità emerse nell'incontro con il presidente Solinas: ci pare di poter dire, a buon diritto, che la 'questione femminile' assume priorità nell'agenda del presidente, in un momento particolarmente difficile per la condizione delle donne", hanno dichiarato Carmìna Conte, presidente, Pupa Tarantini, presidente onoraria, e Carla Puligheddu, vice presidente dell'associazione .
Molte gli argomenti discussi tra il Coordinamento e Solinas: da un piano straordinario per l'occupazione femminile con adeguato incremento dei servizi socio-assistenziali, ora gravemente carent, alla salute delle donne con l'attuazione delle Brest Unit, la prevenzione dei tumori femminili, con particolare attenzione all'oncologia di Oristano, fortemente depotenziata; dall'attivazione dell'Osservatorio sulla violenza di genere, vitale in una regione che con 3 femminicidi su 35 dall'inizio dell'anno è fra quelle a maggiore incidenza in Italia sino alla partecipazione paritaria delle donne ai luoghi decisionali, affinchè non accadano mai più vicende deprecabili come l'elezione del cda di Abbanoa, privo di donne, in spregio allo stesso Statuto. "Siamo riuscite a realizzare col presidente un rapporto di reciproca stima e fiducia - hanno commentato Conte, Tarantini e Puligheddu - teso a tradurre quanto sottoscritto nella Carta di impegni per la parità. Abbiamo colto nelle parole del presidente intenzioni sincere e la volontà di intervenire con proposte incisive".