(ANSA) - CAGLIARI, 27 LUG - Si spengono le speranze di chi
voleva celebrare l'election day in Sardegna. Oggi, infatti, è
l'ultimo giorno utile per modificare il testo della leggina
approvata dal Consiglio regionale a maggio che fissava la data
delle amministrative in una finestra tra il 24 ottobre e il 29
novembre.
Le opposizioni di centrosinistra hanno chiesto sino all'ultimo,
anche con una proposta di legge e una campagna social, di
"risparmiare" i 9 milioni che si spenderebbero senza
l'accorpamento.
E oggi con un post nel profilo ufficiale "Milia Sindaco", il
candidato sindaco a Quartu Sant'Elena - terza città della
Sardegna - Graziano Milia, annuncia che "il tempo è scaduto. Ci
siamo battuti per evitare lo spreco inutile di risorse
pubbliche, per scongiurare la doppia o tripla (in caso di
ballottaggio) interruzione dell'attività scolastica, e per
tenere in considerazione le raccomandazioni del comitato tecnico
scientifico nazionale per ridurre il rischio sanitario". scrive.
(ANSA).
Sardegna: niente election day, Comunali in autunno
Scade termine per leggina, il 20/9 solo referendum e suppletive