Cento lavoratori vicini al licenziamento e rischio di trasferimento per i pazienti psichiatrici ora in cura nei locali del villaggio sanitario "Rizzeddu" di Sassari. Questo lo scenario che potrebbe concretizzarsi se entro il 31 dicembre non verrà bandita la gara d'appalto per la gestione delle strutture psichiatriche sassaresi. La questione è stata sollevata dalla capogruppo del M5s Desirè Manca, che oggi ha presentato una mozione sottoscritta da tutte le forze di opposizione.
Dopo una serie di interlocuzioni avviate due mesi fa dalla consigliera con gli altri capigruppo e con l'assessore della Sanità Mario Nieddu, vengono individuati i locali del San Giovanni Battista di Ploaghe come futura sede per i pazienti. Senonché, il 7 agosto, con una delibera di Giunta questa struttura viene destinata all'accoglienza di pazienti Covid. Per questo la mozione impegna la Giunta e l'assessore a modificare la destinazione d'uso del San Giovanni Battista, al fine di poter accogliere i pazienti psichiatrici, e ad adoperarsi per bandire al più presto la gara per la gestione delle strutture di Rizzeddu.
Intanto, ricorda l'esponente pentastellata, 13 pazienti sono stati già trasferiti da Sassari in una struttura di Ussassai per l'inagibilità di uno dei tre edifici delle cliniche sassaresi. "E' successo da un giorno all'altro - denuncia - e il risultato è che queste persone hanno perso il contatto con i parenti". Secondo il capogruppo del Pd Gianfranco Ganau, sassarese come la collega dei Cinquestelle, "ci troviamo dinanzi a un esempio di superficialità nella gestione della sanità regionale, di incapacità di far fronte alle urgenze e di scarsa attenzione per i pazienti". Il consigliere dem aggiunge anche che "il mancato bando per la gestione dei locali di Rizzeddu è dovuto al fatto che la nuova riforma sanitaria ha bloccato tutto, ma su questi problemi richiediamo attenzione massima".