E' il primo approccio con il libro e forse fondamentale per decidere se prenderlo in mano, sfogliarlo o lasciarlo nello scaffale, magari richiamati da altre immagini, colori o progetti grafici. Le copertine dei libri per il secondo anno sono protagoniste a Villacidro dove la Fondazione Dessì si candida a diventare Osservatorio sullo stato dell'arte della grafica editoriale italiana.
Anche quest'anno nella cittadina del sud Sardegna è stato assegnato un premio alla migliore cover. Un riconoscimento originale inserito all'interno del premio letterario intitolato a Giuseppe Dessì che il 26 settembre proclamerà i vincitori delle due sezioni, Narrativa e Poesia.
La scelta della giuria è caduta anche quest'anno su Maurizio Ceccato, stavolta per "Fiumi" di Martin Michael Driessen, Del Vecchio Editore. In un gioco di forme e colori, Ceccato è come se volesse fermare l'istante dell'incontro fruttuoso tra autore, titolo e traduttore.
Come le acque delle sorgenti, che si incontrano nei fiumi e, con un lungo viaggio, cullate dalle onde e spinte dalle correnti, vengono liberate in mare, da sempre veicolo di cultura. Il suo progetto grafico assieme a quello di altri 18 concorrenti fra cui Giovanni Lussu, figlio di Emilio, Francesca Leoneschi, Valentina Notarberardino, fa parte di una mostra allestita negli spazi dell'ex Mulino Cadoni e che farà tappa a Milano, alla Kasa dei Libri di Andrea Kerbaker, dove rimarrà esposta dal 29 ottobre al 4 novembre.
L' iniziativa di respiro internazionale "Buona la prima!" ideata curata dal giornalista ed esperto di grafica Stefano Salis, è organizzata con il sostegno della Fondazione Dessì guidata da Paolo Lusci che ha anche curato il catalogo e firmato la copertina. "Il premio, unico in Italia, dà valore al talento dei grafici editoriali capaci di catturare con pochi elementi espressivi l' attenzione dei lettori, anche dei meno aggiornati", ha detto Lusci.
Copertine libri, Maurizio Ceccato bissa il successo
A Villacidro Premio e mostra su arte grafica editoriale