La vertenza Aras è vicina a un punto di non ritorno e, allo stato attuale, l'unica strada per salvare i 250 dipendenti con contratto in scadenza a dicembre è la proroga della convenzione con l'Agenzia Laore. E' la posizione di Flai Cgil e Fai Cisl che chiedono alla Giunta di regionale di muoversi in questa direzione.
"La proroga - sostengono le sigle - sarebbe legata principalmente all'eventualità che la sentenza del Tar sia sfavorevole al concorso riservato, in caso contrario invece, rappresenterebbe solo uno strumento tecnico in attesa della procedura concorsuale: perciò è davvero inconcepibile l'atteggiamento di chi vorrebbe negarla". "I lavoratori sono con noi. In queste settimane non abbiamo visto bandiere di queste due organizzazioni sotto il Consiglio Regionale - è la replica della segretaria regionale della Uila, Gaia Garau - Abbiamo chiesto l'applicazione della L.R. 47/2018, senza scorciatoie e riteniamo che questa sia attualmente l'unica soluzione rispetto al licenziamento".