Passeggiate tra gli uliveti per cogliere la bellezza dei paesaggi, degustazioni e visite guidate in musei e frantoi per creare un legame tra i cittadini e le aziende, i produttori e i territori di origine del prodotto. Domenica 25 ottobre l'Associazione Città dell'Olio propone per la quarta edizione nazionale "Camminata tra gli Olivi".
Nelle diverse tappe si potranno ammirare il maestoso olivastro millenario di Cuglieri, nel Montiferru, e quello secolare "Sa Matta de Sa cruxi" a Masainas. Una passeggiata tra natura e archeologia è in programma a Serrenti col suo bosco di querce da sughero. Prove di potatura, raccolta e riconoscimento varietale sugli alberi di olivo a Uri. Sempre nel sassarese, a Usini, visite al mulino dei primi del '900 e a un frantoio e una lezione teorico/pratica sulla storia olivicola locale. Questo e altro con l'olio protagonista con i suoi prodotti di qualità, in una iniziativa che punta a far conoscere attraverso itinerari storico archeologici e ambientali il patrimonio olivicolo e "promuovere il turismo lento, all'aria aperta e d'esperienza legato al questo prodotto", ha sottolineato Chessa. Sanna ha messo in rilievo "l' importanza del paesaggio sardo e dell' ulivo come elemento di sviluppo turistico da valorizzare e recuperare". Lampis plaude "ai Comuni che hanno aderito, anche in questa fase difficile, all' iniziativa, dando così lustro alle produzioni di qualità".
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