(ANSA) - CAGLIARI, 19 OTT - Sono seimila e aspettano da sette
anni il rinnovo del contratto multiservizi: anche i lavoratori
degli appalti di pulizie della Sardegna aderiscono, il 19, il 20
e il 21 ottobre, alla mobilitazione nazionale Filcams Cgil,
Fisascat Cisl e Uiltrasporti.
Tre le iniziative territoriali organizzate dalle categorie
regionali nel rispetto delle norme di sicurezza anti covid:
domani a Cagliari, la protesta dei lavoratori impiegati nei
servizi di pulizie degli uffici pubblici (Comune, Regione,
Università), dalle 9.
Mercoledì infine, in contemporanea con le iniziative organizzate
nelle diverse piazze d'Italia, la protesta si svolgerà dalle 14
alle 17 davanti al Brotzu.
"La decisione - spiegano i segretari regionali Nella Milazzo
(Cgil), Giuseppe Atzori (Cisl), Vincenzo Di Monte (Uil) - è
stata presa il 7 ottobre dopo l'assemblea dei delegati che hanno
giudicato inaccettabile il mancato rispetto dell'impegno preso a
giugno scorso, quando le associazioni dei datori di lavoro
avevano sottoscritto un avviso comune per il rinnovo". I
segretari ricordano inoltre che "la vertenza coinvolge seimila
lavoratori che svolgono un servizio essenziale e quotidianamente
garantiscono il decoro e la pulizia di centinaia di sedi e
uffici pubblici e privati, è del tutto ingiustificato che non
gli venga riconosciuto un trattamento economico diverso dai
sette euro all'ora fissato sette anni fa, così come un
miglioramento degli aspetti normativi". (ANSA).
Lavoro: sos settore multiservizi, 6mila aspettano contratto
Da Cagliari a Sassari mobilitazione lavoratori e sindacati