Più di un sardo su due (59%) pensa che per gli spostamenti l'auto possa essere alternata a bici o monopattino. Lo evidenzia la ricerca dell'osservatorio Sara Assicurazioni, la compagnia assicuratrice ufficiale dell'Aci.
Tra i possibili comportamenti ritenuti più pericolosi legati alla mobilità dolce, il circolare fuori dai percorsi dedicati, in particolare sui marciapiedi, trasportare passeggeri (45%), le distrazioni (28%) e il mancato uso di elementi come casco e luci (22%). Tra i rischi più temuti, gli infortuni (76%), i danni arrecati agli altri utenti della strada e a beni come le auto parcheggiate (61%), più noie e spese legali in caso di sinistro (16%). Per questo motivo, un sardo su due (50%) ritiene che occorrerebbe maggiore educazione stradale per stimolare comportamenti più responsabili. Molto utili sono anche ritenute le polizze assicurative (43%) che possono offrire coperture per responsabilità civile, danni di vario tipo, assistenza e tutele anche per lo sharing.
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