Monumenti aperti, anticorpi di bellezza. Il riferimento al Covid non è casuale: è l'edizione, in programma il 5 e 6 dicembre, straordinaria e digitale della manifestazione che negli anni ha coinvolto centinaia di migliaia di persone alla scoperta e riscoperta dei tesori della Sardegna. E non solo, visto che nelle ultime edizioni sono stati coinvolte anche altre regioni. Quest'anno partecipano Lombardia, Puglia ed Emilia Romagna.
Tutto rivoluzionato a causa dell'emergenza sanitaria: Monumenti aperti sará completamente digitale. "Avevamo già intuito dallo scorso marzo che quella di Monumenti Aperti 2020 sarebbe stata un'edizione con caratteri decisi di straordinarietà. L'emergenza sanitaria che stiamo vivendo non ci ha, infatti, consentito di portare a compimento il naturale svolgimento della manifestazione", dice Massimiliano Messina, che ha ereditato la presidenza dell'associazione Imago Mundi. "La nostra organizzazione - continua Messina - ha lavorato costantemente in questi mesi per ri-progettare la manifestazione".
Ventisei istituti scolastici, venticinque associazioni, Università, amministrazioni comunali: per la prima volta nei suoi 24 anni di vita, tutte le località coinvolte verranno chiamate a raccontare il loro contributo alla manifestazione, attraverso una diretta streaming che si terrà sabato 5 a partire dalle 16 e domenica 6 dicembre dalle 11. La diretta potrà essere seguita sia sul sito di Monumenti Aperti che sui canali social della manifestazione e metterà in rete tante voci da diverse parti d'Italia che in questi mesi hanno realizzato contributi per raccontare i territori coinvolti. Dal 7 e per tutta la settimana il racconto continuerà sui social.
La manifestazione è quest'anno arricchita dalla realizzazione del progetto "Efisio, la città, la festa", percorso speciale di Monumenti Aperti, interamente dedicato al martire cristiano, venerato come patrono della Sardegna. Ferrara, Como e Bitonto accanto all'isola. Sulla pagina Facebook Ferrara Monumenti Aperti, sul sito www.ferraraoff.it e sul canale YouTube di Monumenti Aperti, sabato 12 e domenica 13 dicembre, dalle 16, si potrà vedere un doppio speciale. Un approfondimento per scoprire il lavoro fatto da 21 classi di 11 scuole della città estense al quale, tra gli altri, ha partecipato lo scrittore Luigi Dal Cin. Venerdì 11, dalle 11 e sempre online, il convegno "Patrimonio Culturale, il futuro già presente".
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