Automobilisti incolonnati e imbufaliti, esercenti della zona e cittadini increduli, tutti costretti a fare i conti con la nuova viabilità di viale Marconi, una delle strade più trafficate d'Italia, con circa 50mila auto al giorno. Dopo l'esordio a sorpresa di ieri sera con i primi rallentamenti e incolonnamenti, anche oggi gli automobilisti di Cagliari, Quartu Sant'Elena e di tutti i centri vicini hanno fatto i conti con il traffico di viale Marconi. Il nuovo senso unico è nato per alleggerire una delle principali arterie cittadine, ma nel suo primo giorno fa registrare più di un intoppo, anche a causa dei tanti lavori in corso nelle strade limitrofe.
Già nelle prime ore della mattina, e in quelle di punta tra le 13 e le 16, si sono registrati da Quartu verso Cagliari gli stessi incolonnamenti che si verificavano anche quando il viale era a doppio senso. Nella tarda mattinata erano ancora in corso i lavori per sistemare la segnaletica orizzontale con 'birilli' lungo la strada e vernice fresca. Code, non lunghissime, anche a causa di un incidente con due feriti che si è verificato lungo l'Asse Mediano all'altezza del chilometro 7 in direzione Poetto, e che ha mandato in crisi anche il collegamento con la strada arginale che costeggia viale Marconi diventata, con la nuova viabilità, il nuovo collegamento con Quartu.
Rallentamenti anche sull'arginale stessa, dove sono in corso lavori contemporaneamente in due punti: appena sotto il cavalcavia dello svincolo per Genneruxi e due chilometri più avanti all'altezza dell'incrocio con via Mercalli. In entrambi i punti la carreggiata è stata ridotta e le auto si devono incolonnare. La nuova viabilità ha creato disagi non solo su viale Marconi. Traffico intenso anche in viale Poetto e lungo la Statale 554, le alternative scelte dagli automobilisti per saltare viale Marconi. In strada le pattuglie della polizia municipale di Cagliari lavorano per far defluire il traffico, ma la nuova viabilità al momento rimane un rebus tutto da risolvere.
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