(ANSA) - CAGLIARI, 16 DIC - Due pietre miliari del repertorio
sinfonico per un altro appuntamento con la platea virtuale.
Classici accenti per una notte al Teatro Lirico di Cagliari, per
un ideale dialogo a distanza tra Haydn e Mozart.
Sul podio Michele Spotti, giovane e brillante direttore lombardo
alla guida dell'Orchestra della Fondazione cagliaritana. Messo
alla prova con i grandi classici, ha offerto una interpretazione
fluida ed elegante. Si apre con l'ultima delle sinfonie
londinesi di Franz Joseph Haydn l'avvincente programma della
serata che accosta alle note della "London", sintesi della
maestria del grande compositore austriaco, l'eleganza e le
invenzioni sonore della "Jupiter" di Wolfgang Amadeus Mozart per
un viaggio nella temperie culturale della fine del Settecento.
Le ultime pagine sinfoniche per entrambi i compositori, per un
concerto capace di regalare emozioni e bellezza pur nell'ascolto
in streaming e nella diretta televisiva.
Finale con gli "applausi" battuti a tempo sul palco e sugli
strumenti e che si sono uniti a quelli del sovrintendente Nicola
Colabianchi, unico spettatore in sala per via delle norme di
sicurezza dettate dall'emergenza sanitaria da Covid-19. Il 22
alle 21 è in programma il concerto di Natale con la Messa di
Gloria di Mascagni. (ANSA).
Lirico Cagliari: classici accenti per una notte al Teatro
Musiche di Haydn e Mozart al concerto senza pubblico in sala