(ANSA) - SASSARI, 23 GEN - Trenta posti letto, strumentazioni
di ultima generazione e 1.300 metri quadri disponibili per
letti, monitor parametrici, pompe infusionali, telefoni,
computer, separé tra i letti, armadi, carrelli medicali e
asservitori, stanze per il personale infermieristico e medico,
con telecamere per il controllo a distanza dei pazienti
collegate con la stanza di monitoraggio.
I lavori per realizzare la Rianimazione al piano terra della
prima "Stecca bianca" di viale San Pietro erano stati avviati
nel 2013 e si erano fermati nel 2015 per il fallimento della
ditta vincitrice dell'appalto. Per fronteggiare l'emergenza
Covid, a inizio dicembre 2020 si era proceduto con lavori
urgenti di adeguamento conclusi il 6 gennaio scorso con la
realizzazione delle pavimentazioni e dei rivestimenti, il
completamento e adattamento all'emergenza degli impianti
elettrici, telefonici e trasmissione dati, degli impianti di
sicurezza, telecamere, antincendio, condizionamento e gas
medicali.
"È importante che la struttura inizi a operare già dalla
prossima settimana perché si abbia una ricaduta forte e si abbia
una risposta più incisiva, soprattutto per il Covid. - osserva
il commissario straordinario dell'Aou di Sassari, Antonio
Lorenzo Spano - Nei prossimi mesi lavoreremo per cambiare un po'
la fisionomia di questa terapia intensiva. Non appena il Covid
avrà finito di cambiare le nostre vite questa struttura verrà
utilizzata come terapia intensiva ordinaria".
"Si realizza una struttura capiente e moderna - precisa il
presidente Solinas - con il meglio delle tecnologia presente.
Oggi servirà per affrontare l'emergenza Covid e ci auguriamo che
molto presto possa essere dedicata all'attività clinica
dell'Università e a tutti i reparti che offrono assistenza
sanitaria al nord-ovest della Sardegna". L'assessore Nieddu si
dice soddisfatto: "Un risultato non facile da ottenere in così
poco tempo e che rispetta gli impegni presi con l'adozione del
Piano regionale dell'emergenza. Con la realizzazione della nuovo
reparto abbiamo centrato due importanti risultati: il
potenziamento della terapia intensiva del nostro sistema
sanitario, in risposta alla pandemia, e il rilancio di un
progetto arenato da oltre sei anni". (ANSA).
Covid: apre nuova terapia intensiva a Sassari,30 posti letto
Reparto operativo dalla settimana prossima