Passaggio di consegne in Libano tra la Brigata Sassari e la Brigata alpina Taurinense al comando della missione di pace Onu nel settore ovest di Unifil, coordinando 3.800 caschi blu di 16 Paesi.
"Un ringraziamento alla Brigata Sassari che ha assolto in maniera esemplare e con grande professionalità il mandato affidato nel rispetto della risoluzione 1701 dell'11 agosto 2006 del Consiglio di Sicurezza dell'ONU" - ha detto il sottosegretario alla Difesa, Giulio Calvisi, in occasione del passaggio di consegne - In questi mesi, consapevoli dei rischi legati al Covid, i militari della Brigata Sassari, guidati dal Generale Andrea Di Stasio, hanno lavorato con grande impegno e determinazione affinché la loro presenza fosse percepita quale determinante fattore di stabilità per il Sud del Libano".
IL sottosegretario ha anche evidenziato le "eccellenti capacità e spirito di collaborazione" dimostrate dai fanti della Brigata "in occasione della tragica esplosione al porto di Beirut, quando un loro convoglio è entrato immediatamente nella capitale e nell'area portuale per soccorrere i feriti, prestare aiuto al personale nazionale e delle Nazioni Unite e supportare le forze armate libanesi nelle operazioni di rimozione delle macerie".
"Al generale Di Stasio e a tutto il suo personale va il sentito ringraziamento per l'eccellente lavoro svolto in questi mesi - ha concluso Calvisi - Al Generale Davide Scalabrin e a tutti gli uomini e le donne della Brigata alpina "Taurinense", da oggi al comando del Settore Ovest di Unifil e della Joint Task Force italiana in Libano, rivolgo l'augurio di buon lavoro".
Libano: passaggio consegne tra Brigata Sassari e Taurinense
Calvisi, professionalità e supporto dopo esplosione porto Beirut