Grande affluenza nel Nuorese per la prima giornata della seconda tappa della campagna di screening anti covid 'Sardi e sicuri' promossa dalla Regione con la collaborazione di Andrea Crisanti, microbiologo e ordinario dell'Università di Padova.
Cinquecento operatori sanitari, tra medici, infermieri e amministrativi e tecnici informatici, sono al lavoro nei 52 paesi del territorio e dovranno testare un target che punta a una partecipazione tra il 50 e il 65% degli abitanti complessivi: un numero di tamponi antigenici rapidi stimati tra 71mila e 98mila.
La prima fase andrà avanti fino alle 18 e riprenderà domani.
Tutte le persone risultate negative dovranno poi sottoposti al tampone antigenico a immunofluorescenza nella seconda fase, prevista per il prossimo fine settimana.
Stamattina a Nuoro il commissario straordinario dell'Ats Massimo Temussi ha fatto visita alle sette palestre allestite in altrettante scuole della città per lo screening: "Dopo il successo nella prima tappa in Ogliastra, la campagna sta andando benissimo anche a Nuoro - ha detto all'ANSA Temussi - Il lavoro è stato organizzato in maniera ottima: nonostante la grande affluenza non ci sono file perché i flussi sono stati gestiti benissimo. La cosa importante è che si sono prenotati per il test 2mila e 700 studenti solo su Nuoro città e gli alunni di altri 76 istituti scolastici della Provincia, questo credo che sia un dato importantissimo per la ripresa in sicurezza delle lezioni scolastiche in presenza".
Covid: screening di massa, grande affluenza nel Nuorese
Campagna "Sardi e sicuri", 500 operatori al lavoro in 52 Comuni