S'intitola "Frammenti" (edito da Carlo Delfino) il nuovo romanzo di Giovanni Firinu. Settima fatica dello scrittore cagliaritano, 72 anni, una laurea in Giurisprudenza e direttore tributario in pensione con la passione per il giornalismo e la cinematografia, "Frammenti" arriva dopo i numerosi riconoscimenti ottenuti da "Il sacrificio di Sanela" (vincitore per la Narrativa al "Premio Fernando Pilia" 2013; Premio della Critica al "Premio Letterario Hermes" 2013; Special Best al "Premio Internazionale Montefiore" 2013; Menzione d'onore al Premio "Firenze-Europa" 2013 e al Premio Alziator 2013; Finalista al Premio Nabokov 2013).
"Il romanzo è costruito sulla narrazione onnisciente in terza persona - spiega Firinu - che rende conto degli aspetti complessivi della vicenda. La storia si dipana in rapide descrizioni, ognuna separata numericamente dalle altre a seconda dei movimenti dei protagonisti, compendiate temporalmente dallo scorrere delle stagioni". "Frammenti" si potrebbe definire un romanzo intimista, percorso e sostenuto da uno sviluppo narrativo di ispirazione noir.
"Emerge nella storia, costituendone la base - si legge nella sinossi - il confronto e l'attrazione tra due approcci antitetici all'esistenza: mentre Andrea è estremamente pacato, prudente, restio ad affrontare cambiamenti, riservato fin troppo, insomma portato a vivere col freno tirato, Ilaria agisce d'istinto e cavalca la passione dell'attimo senza curarsi troppo delle sue conseguenze; il loro lentissimo avvicinamento reciproco è anche, per entrambi, un percorso di formazione che li porta a smussare, complici imprevedibili eventi, gli eccessi dei propri caratteri fino a trovare insieme un nuovo equilibrio".