I carabinieri del Noe di Sassari hanno messo i sigilli allo stabilimento "Raffineria di Porto Torres srl", nella zona industriale La Marinella, già chiuso e abbandonato da quasi tre anni in seguito al fallimento della proprietà. Il provvedimento di sequestro preventivo è stato disposto dal gip del Tribunale di Sassari, dopo che le indagini del Noe hanno appurato che nell'area dello stabilimento erano disseminati contenitori, cisterne e serbatoi per la gran parte in forte stato di degrado, privi di coperture dall'azione degli agenti atmosferici, con all'interno rifiuti oleosi che, in alcune occasioni, si erano anche riversati sul terreno, creando inquinamento ambientale.
Inquinamento ambientale, sigilli a Raffineria Porto Torres
Stabilimento chiuso da tre anni dopo il fallimento