(ANSA) - ORISTANO, 03 MAG - Quaranta borse di lavoro,
ciascuna del valore di 2.000 euro, saranno destinate dalla
Caritas quale contributo all'assunzione di altrettanti
lavoratori residenti in uno dei 39 comuni della diocesi di
Ales-Terralba.
Con questa iniziativa - cumulabile con altri incentivi
statali e regionali destinati a favorire gli sgravi per le
assunzioni - la diocesi guidata da monsignor Roberto Carboni
intende animare il mercato del lavoro locale e favorire
l'avvicinamento dell'impresa al lavoratore. Ovviamente sono
favorite le assunzioni a lungo termine, ma anche a tempo
determinato, che avranno un punteggio più alto nella graduatoria
che andrà a formarsi, come pure l'assunzione di donne, meglio
ancora se con figli minori a carico, tra le più penalizzate
dalla crisi economica determinata dalla pandemia.
Altri criteri soggettivi per il candidato all'occupazione:
situazione lavorativa, reddito familiare (parametro dell'Isee
2021), stato di famiglia e qualunque altra notizia utile a
chiarire la difficoltà che sta vivendo. Per il datore di lavoro
sarà necessario essere in regola con le normative di legge sui
dipendenti, il pagamento dei contributi, la non appartenenza a
categorie d'impresa contrarie alla dottrina sociale della
Chiesa.
La domanda si compone di due schede - una a cura del datore
di lavoro e l'altra del candidato al posto di lavoro - da
compilare interamente, firmare e presentare unitamente agli
allegati una sola volta o dall'impresa o dalla persona che cerca
lavoro. Le schede da compilare - disponibili, col il bando e i
criteri d'accesso, da lunedì 3 maggio sul sito della Diocesi
(diocesialesterralba.va.it) - devono essere presentate entro e
non oltre il 31 maggio. (ANSA).
40 borse lavoro Caritas per residenti diocesi Ales-Terralba
Del valore di 2.000 euro ciascuna