Non ci sono evidenti segni di violenza sul corpo di Mario Romani, il cuoco di 42 anni trovato cadavere nella sua abitazione al numero 68 di via Cornalias a Cagliari, nel quartiere di Is Mirrionis. Nessuna ferita sul volto e nemmeno ecchimosi. È quanto si apprende dopo l'esame esterno del corpo effettuato sul posto dal medico legale Roberto Demontis. L'uomo potrebbe essere morto per un malore e poi caduto a terra all'indietro. La porta di casa non ha segni di effrazione, ma alcune stanze erano molto in disordine, motivo dei sospetti dei carabinieri
Il cadavere è stato trasferito al Policlinico di Monserrato dove sarà eseguita l'autopsia. Solo gli accertamenti medico legali chiariranno il giallo. L'appartamento al terzo piano della palazzina in cui abitava il 42enne è stato provvisoriamente sequestrato per consentire ai carabinieri del Nucleo investigativo e del Ris di eseguire ulteriori accertamenti mirati ad escludere l'ipotesi, che ancora non è stata scartata completamente, dell'omicidio.
ALLARME DATO DAL FRATELLO - Era riverso a terra in cucina, Mario Romani, il cuoco 42enne trovato privo di vita questa mattina nella sua abitazione, nel quartiere di Is Mirrionis a Cagliari. A far scattare l'allarme è stato il fratello, che entrato in casa ha scoperto il cadavere. Si attende l'esame da parte del medico legale, Roberto Demontis, già arrivato sul posto per chiarire la causa del decesso. Alcune stanze dell'abitazione erano a soqquadro, proprio per questa ragione i carabinieri del Comando provinciale non escludono alcuna ipotesi. Sul posto giunti anche gli specialisti del Ris di Cagliari, il Nucleo investigativo e i colleghi della Compagnia del capoluogo, oltre al magistrato di turno Nicola Giua Marassi.