(ANSA) - CAGLIARI, 14 MAG - Il mercato cambia. E premia le
imprese più strutturate e dal profilo specialistico più elevato
in grado di offrire servizi integrati e complementari, soffrono
le imprese artigiane.
Si registra un nuovo aumento, confermato anche dai numeri degli
occupati. Nel 2020 ci sono state 221 imprese attive in più
(1,1%), un incremento decisamente maggiore di quello realizzato
negli altri settori (+0,6%). La crescita si è consolidata nel
primo trimestre 2021: +10,3% nuove imprese e riduzione delle
cancellazioni del -24,6%: un bilancio complessivo di 189 imprese
attive in più (+1%) rispetto all'anno precedente.
Alla fine del 2020 si registravano 12.793 imprese artigiane nel
settore costruzioni: solo 59 in più del 2019 (+0,5%, contro il
+2,3% di imprese non artigiane).
Nel primo trimestre di quest'anno il numero di imprese artigiane
del settore edile è rimasto stabile a fronte di un +2,7% di
imprese di costruzioni complessive (187 imprese in più).
Confrontando in numeri con quelli di una decina di anni fa nel
2009 le imprese artigiane rappresentavano più del 73% del totale
delle imprese di costruzioni (70,5% la media nazionale), mentre
alla fine del 2020 la percentuale è calata fino al 64,2% (contro
una media nazionale del 65,4%).
In crescita le imprese costituite in forma di società di
capitali, che rispetto allo stesso trimestre dell'anno
precedente fanno registrare 253 unità in più (+4,6%), netto calo
per tutte altre forme giuridiche. "In un mercato in profonda
trasformazione occorre sostenere le imprese sarde nei processi
di specializzazione produttiva, aggregazione, crescita
dimensionale - dichiarano Francesco Porcu e Antonello Mascia,
rispettivamente segretario regionale e presidente di CNA
Costruzioni - se si vuole far crescere e consolidare il tessuto
imprenditoriale isolano. È questa la condizione per far crescere
ed incrementare la quota di spesa pubblica che nel settore dei
lavori pubblici vede le imprese sarde aggiudicarsi appena il 20%
della spesa totale del settore". (ANSA).
Edilizia: settore in crescita, +10% di nuove imprese
Cna, ma aziende sarde prendono solo 20% dei lavori pubblici