Anche la Sardegna sarà una delle sedi del "concorsone" per il Sud, che nell'Isola si svolgerà, dal 9 all'11 giugno con la prova scritta per l'immissione di 2800 giovani tecnici qualificati nelle pubbliche amministrazioni delle Regioni del mezzogiorno. Il dipartimento della Finzione pubblica ha chiesto infatti al Formez di individuare una sede per le prove scritte anche nell'Isola che si aggiungerà a quelle delle regioni Calabria, Campania, Lazio, Puglia e Sicilia, precedentemente scelte.
L'esclusione della Sardegna, che avrebbe comportato per i giovani sardi importanti disagi e costi tali da scoraggiarne la partecipazione, aveva destato l'allarme e polemiche politiche ma anche un appello da parte delle anche dell'Anci Sardegna, al quale si è anche aggiunta una lettera del sindaco di Cagliari Paolo Truzzu al ministro Brunetta.
"Apprendiamo con piacere che il ministero della Funzione pubblica individuerà anche in Sardegna un sede per il cosiddetto Concorso Sud - osserva il deputato Pd Gavino Manca - Con questo provvedimento il ministro Brunetta ha riconosciuto il disagio che avrebbero affrontato alcune centinaia di sardi per partecipare al concorso. È la dimostrazione che attraverso il dialogo si possono raggiungere dei risultati nell'interesse di tutta la comunità. Attendiamo ora l'individuazione della sede isolana che sarà effettuata in base alla provenienza geografica dei candidati alla selezione". Soddisfazione è stata espressa anche dal gruppo del Partito democratico in Consiglio regionale.