Sardegna

Ciclovia per far decollare il turismo nel cuore dell'Isola

Progetto "Non solo bici" a Seulo, Escolca e Villanovatulo

Redazione Ansa

Un percorso che attraversa villaggi, passa per parchi e aree archeologiche, incontra chiese e nuraghi, foreste, fiumi e grotte: è la ciclovia che unisce i paesi di Seulo, Escolca e Villanova Tulo.
    Da lì nasce l'idea di Non solo bici, frutto della collaborazione fra i tre Comuni coinvolti. Due obiettivi: attrarre sempre più visitatori e aumentare il senso di appartenenza di chi vive in questi paesi. Cuore del progetto è la realizzazione della ciclovia che collega Seulo, Escolca e Villanova Tulo. Nel tracciare il percorso sono stati presi in considerazione i maggiori punti di interesse di tutti e tre i territori, con segnaletica e cartellonistica, che accompagnerà il ciclista-turista nel suo percorso. Anche chi è senza due ruote può trovare sul posto bici anche a pedalata assistita. Nei tre paesi saranno installate anche delle colonnine di ricarica per le biciclette elettriche.
    A Escolca sarà messa a disposizione dei cicloturisti una mini-officina mobile per effettuare eventuali piccole riparazioni. Non solo bici avrà un sito web con sezioni dedicate al progetto d'insieme, e altre dedicate ai singoli paesi (Visit Seulo, Visit Escolca, Visit Villanova Tulo), con oltre a tutto il resto, la descrizione dei maggiori punti di interesse. "I tre paesi coinvolti nel progetto Non solo bici- spiega Enrico Murgia, sindaco di Seulo, Comune capofila del progetto- si sono messi insieme valorizzando sia le loro peculiarità e singolarità, sia le loro differenze, per creare una rete di percorsi turistico-ricreativi che connettano beni culturali a valenze paesaggistico-ambientali. Esistono poi tutta una serie di proposte sportive, oltre la bici e la ciclovia, come la canoa, l'arrampicata, il trekking e i percorsi storico-culturali, che si possono scegliere in ogni momento dell'anno date le condizioni climatiche abbastanza favorevoli.
    Passiamo infatti dalle zone cerealicole del grano e dell'ulivo di Escolca, ai paesaggi archeologico culturali della valle di Villanovatulo, fino al Flumendosa e alle montagne del Gennargentu nel territorio di Seulo".
   

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