Sardegna

Corsa in Rosa, Susi Ronchi e Claudia Aru opinion leader

Con la giornalista e la cantante ne saranno nominate altre tre

Redazione Ansa

 "Unite in Afghanistan, in Italia e ovunque: possiamo farcela". È il messaggio contro la violenza di genere della giornalista Susi Ronchi e della cantautrice Claudia Aru, prime donne nominate come opinion leader della "Corsa in Rosa 2021", in programma a Sassari tra il 15 e il 17 ottobre. In tutto le opinion leader saranno cinque, scelte per il loro impegno nel campo dei diritti delle donne. Oggi a Chia il presidente Luca Sanna ha avviato il "Pink Tour". Incontrerà le altre opinion leader che sabato parteciperanno al dibattito sul palco di piazza d'Italia e domenica alla corsa, ma sin da ora saranno coinvolte nell'attività di sensibilizzazione.

"La crisi afghana ci ricorda che i diritti delle donne non sono mai al sicuro", dice Sanna. "Nell'ultima settimana in Sardegna ci sono stati un femminicidio e un altro tentato, mentre due donne sono state uccise nella penisola - ricorda - dobbiamo fare la nostra parte e la voce delle opinion leader darà più forza al messaggio".

"Sulla questione afghana abbiamo due doveri", dichiara Claudia Aru. "Dobbiamo informarci ed essere coscienti di cosa accade, ma anche essere testimonianza con i nostri progetti di libertà e uguaglianza", aggiunge la cantautrice. "Il linguaggio mediatico è intriso di stereotipi e discriminazioni, palesi o striscianti", denuncia Susi Ronchi, fondatrice di Giulia Giornaliste Sardegna. Secondo lei "i media devono garantire una narrazione rispettosa della dignità delle vittime". Da oggi via alle iscrizioni alla corsa a passo libero, aperta a tutti. È possibile iscriversi negli uffici di via Zanfarino 27-b, a Sassari, mentre per l'iscrizione alla gara agonistica, fissata per le 9, si può andare su www.corsainrosasassari.it.

   

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