Un ritratto di Grazia Deledda compare sul francobollo emesso oggi per ricordare i 150 anni dalla nascita della scrittrice; in basso sulla vignetta del valore postale compare anche la sua firma autografa. Prima e unica scrittrice italiana a vincere il premio Nobel, Grazia Deledda nacque a Nuoro nel 1871 da una famiglia benestante di possidenti, ma come altre bambine nuoresi dovette fermarsi alla quarta elementare.
Suo padre, pero', possedeva una biblioteca dove pote' avvicinarsi ai grandi classici come Omero, Manzoni, Shakespeare, Balzac e soprattutto i narratori russi Tolstoj e Dostoevskij. Sposatasi e trasferitasi a Roma, ebbe la possibilita' di concentrarsi sulla sua grande passione per la scrittura: tra i suoi titoli piu' famosi figurano ''La via del male'', ''Elias Portolu'', ''L'edera'' e soprattutto ''Canne al vento''. Morì a Roma nel 1936 dopo aver scritto trentadue romanzi compreso l'autobiografico ''Cosima'' che uscì postumo nel 1937.
Come si legge nel bollettino illustrativo dell'emissione, Grazia Deledda ''è stata una figura rivoluzionaria per l'epoca in cui ha vissuto lottando contro le imposizioni e i pregiudizi di una società patriarcale. Ha saputo trasporre nella narrazione tradizioni, rituali, cerimonie e danze sacre di un antico lembo del Mediterraneo, ha dato la parola all'anima dei suoi abitanti''.