Sardegna

Programmi criptati paytv in streaming, 2 condanne a Cagliari

Pene ad un anno e 10 mesi e maxi provvisionale di 145mila euro

Redazione Ansa

Condannati a un anno e 10 mesi di reclusione per aver trasmesso i programmi criptati di Mediaset Premium e Sky Italia grazie ad una piattaforma in streaming di Iptv. E' la pena stabilita dalla giudice del Tribunale di Cagliari, Cristina Ornano, nei confronti di Giovanni Morelli (70 anni) e Daniele Socci (41), il primo originario del Varesino e il secondo di Civitanova Marche.

L'indagine del pubblico ministero Giangiacomo Pilia, una delle prime in Italia a riguardare il sistema delle Iptv, si era conclusa con l'incriminazione dei due indagati: erano accusati di aver messo in piedi un sistema di reti telematiche per trasmettere programmi protetti dal diritto d'autore. Un sistema che, in poche parole, avrebbe consentito per pochi euro di ricevere tutti i pacchetti delle piattaforme Sky e Mediaset Premium.

A termine delle indagini della Guardia di Finanza, il pubblico ministero Pilia ha ritenuto di aver individuato chi si celasse dietro agli indirizzi che permettevano, in cambio di pochi euro, di aggirare l'abbonamento ai due network per guardare eventi sportivi, film e serie televisive. Per la Procura di Cagliari i due imputati avrebbero violato il diritto d'autore fornendo interi palinsesti di canali criptati, accessibili solo con abbonamento, ad un numero imprecisato di utenti.

La giudice monocratico Cristina Ornano emettendo la condanna, ha anche applicato l'interdizione per 5 anni dai pubblici uffici. Il risarcimento a Sky e Rti (Mediaset) sarà stabilito in sede civile, ma la giudice ha comunque già riconosciuto una provvisionale di 145 mila euro per ciascuno dei due colossi televisivi.

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