Atalanta da un'isola all'altra. Ma questa volta niente beffa finale come a Manchester: in Sardegna la squadra di Gasperini tiene il 2-1 fino al recupero e porta a casa tre punti grazie a uno Zapata ancora in forma inglese: entra in una sponda nel primo gol, ma soprattutto segna il gol che vale il quarto posto solitario.
La squadra di Mazzarri non si è limitata a guardare il palleggio dell'Atalanta, ha corso e pressato. Al momento del dunque però ha spesso sbagliato scelta o passaggio, finendo per non tirare quasi mai in porta.
L'Atalanta ci mette poco a far saltare le strategie del Cagliari a una sola punta e con Nandez a fare da raccordo con Joao Pedro. È un'azione di quelle che hanno fatto grandi i nerazzurri in questi anni: Zapata tiene botta e fa scorrere a destra per Zappacosta. Poi palla rasoterra per Pasalic che spunta dal nulla in mezzo alla difesa rossoblu. È il 6'. Ed è subito uno a zero. E anche la sintesi lampante dello scontro tra chi fa gioco e di chi non riesce a farlo. Una differenza che non si scopre certo oggi.
La squadra di Gasperini, anche dopo il vantaggio, continua a costruire così come le viene naturale. E al 25' solo Cragno salva il Cagliari da una partita già chiusa con un'ora e passa in anticipo. I dati del possesso palla sono chiari: gli ospiti per poco non doppiano i padroni di casa. Ma al 27' ecco la sorpresa che Gasperini non si aspetta. Godin fa un lancio alla Platini dalla sua metà campo, e Joao Pedro fila in mezzo a una distratta difesa atalantina: tocco sull'uscita di Musso e palla in rete.
Gasperini con calma riaccende l'interruttore e i suoi riprendono a giocare come prima. Per l'Atalanta poi, con Zapata che fa sempre ogni cosa bene , è tutto più facile: su una palla riconquistata sulla trequarti i nerazzurri mettono in moto Il colombiano, bravo a proteggere su Godin e a girarsi sul sinistro per metterla dentro. L'assist è di Koopmeiners.
Nella ripresa al 10' tre minuti thrilling per un rigore concesso per fallo di Carboni su Pasalic. L'arbitro va a vedere al Var. E scopre che non è penalty. Il Cagliari resta in partita anche grazie a Cragno che salva su Ilicic e ancora Pasalic. E con tanta buona volontà ci prova sino alla fine: assalto confuso che fa un po' paura all'Atalanta. Ma il pari non arriva.
Ancora Zapata, Atalanta stende Cagliari ed è quarta
Botta e risposta Pasalic-Joao Pedro, decide il colombiano