Un maxi progetto targato Sardegna per assicurarsi i fondi del Pnrr e rilanciare la situazione economica e sociale nell'isola. Il piano, che vede l'Università di Sassari come capofila, è stato presentato questa mattina alla ministra dell'Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, in visita a Sassari per partecipare alla cerimonia di premiazione del Premio nazionale dell'arte.
Il progetto è articolato su quattro macro aree: agro-veterinario e alimentare; sanità; sistema bancario; sistema dell'industria turistica, che svilupperanno attività al fine di rispondere alle esigenze del territorio.
"L'obiettivo è quello di valorizzare tutte le risorse che la Sardegna può mettere in campo in questi settori per lo sviluppo sociale ed economico della nostra Isola", ha spiegato il rettore dell'ateneo sassarese, Gavino Mariotti, affiancato dal prorettore vicario dell'Università di Cagliari, Gianni Fenu, in rappresentanza del rettore, Francesco Mola, assente per motivi personali.
Il progetto è condiviso da tutti gli enti istituzionali della Sardegna e da numerosi partner privati. Fanno parte del maxi progetto Regione Sardegna, Banco di Sardegna, Fondazione di Sardegna, Crs4, Cnr, Abinsula, Qatar Foundation, Ats, Aou di Sassari, Accademia di Belle Arti, Coldiretti, Sistema camerale, Università di Trieste, Università Federico II di Napoli, oltre ad altri partner, pubblici e privati come Price Waterhouse e Coopers, Istituto Turistico Immobiliare, As do Mar.
Pnrr: master plan per Sardegna con ateneo Sassari capofila
Quattro macro aree tra cui alimentare e turismo