Settore costruzioni in crescita in Sardegna: le ore lavorate sono 22.739, +19.5% rispetto all'anno più duro della pandemia e +11.4% rispetto al 2018-19 quando le ore lavorate sono state 20.400. Sale il numero dei lavoratori: sono 16.311 rispetto ai 14.462 dell'anno '18-19 con un +12.7%. Anche le imprese sono aumentate attestandosi a 3.993 rispetto alle 3.862 dell'anno prima. Sono alcuni dei numeri sul lavoro in Sardegna diffusi dalla Cgil. Nell'isola i lavoratori nella fascia 41-50 anni sono il 25% del totale e un altro 25% è collocato nella fascia di età successiva 51-60 anni, se si prende in considerazione la fascia dai 51-65 anni la percentuale cresce sino a un buon 30%.
Le denunce di infortunio per classe di età in Sardegna nel periodo gennaio-settembre 2021 sono soprattutto nella fascia di età 45-49 anni (1.085), 50-54 anni (1158), 55-59 anni (1.196), 60-64 anni (765), facendo registrare per lo stesso periodo del 2020 rispettivamente +70 casi, + 60, + 108 nell'ultima fascia 50-59 anni (+90.96%). Il totale delle denunce per malattie professionali nel periodo gennaio-ottobre 2021 in Sardegna è stato 3.302, in aumento rispetto al 3.278 dello stesso periodo 2020.
Fra queste nel 2021 aumentano le denunce per malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo (2.344 contro le 2.325 dell'anno 2020) e queste rappresentano il 71% del totale delle denunce di malattie professionali (dato in linea con quello nazionale 71.6 %): discopatie e affezioni di sinoviali, borse, tendini, legamenti e tessuti molli causate in particolare da movimenti ripetuti degli arti superiori nonché da fasi di movimentazione manuale, di traino e spinta di carichi con elevato sforzo fisico e posizioni posturali dannose protratte nel tempo, eseguite in condizioni climatiche sfavorevoli o per l'uso di strumenti vibranti come martelli pneumatici-trapani.
I lavoratori più colpiti sono i muratori, carpentieri, pavimentisti, manovali 63% - dato inail nazionale); seguono le malattie del sistema nervoso (tunnel carpale e disturbi del plesso lombosacrale (11% dato nazionale- 13% in Sardegna) 433 nel periodo gennaio-ottobre 2021 - 470 stesso periodo 2020, infine le malattie dell'orecchio (10.7% dato nazionale inail - 5% in Sardegna con 143 denunce nel 2021 in aumento sulle 135 stesso periodo gennaio-ottobre 2020).
"La crescita che anche il settore delle costruzioni sta conoscendo - ha detto la segretaria regionale Fillea Cgil Erika Collu - deve essere un'occasione per rimettere al centro il lavoro di qualità contribuendo a un modello di sviluppo più giusto ambientalmente e socialmente. Dalla precarietà alla qualità".
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