(ANSA) - CAGLIARI, 15 DIC - Dei fondi stanziati a partire da
marzo 2020 per i ristori Covid, solo il 18,4% è arrivato alle
piccole e medie imprese, appena l'8,9% ai lavoratori autonomi.
Sono i dati forniti dall'assessorato del Lavoro in risposta a
un'interrogazione e una richiesta di accesso agli atti del
gruppo Pd.
Le risorse destinate alle grandi imprese sono state invece
liquidate al 100%. "Ora - spiega Piero Comandini, che ha
illustrato i numeri con il capogruppo Gianfranco Ganau -
vogliamo sapere dall'assessora al Lavoro quali correttivi
intenda introdurre per velocizzare le istruttorie e procedere
rapidamente con i pagamenti".
Secondo il consigliere dem, per arrivare a soddisfare le
richieste dell'80% delle imprese rimaste a bocca asciutta,
servono altri 100 milioni di euro, "da stanziare nella prossima
Finanziaria". In realtà la Giunta ha già annunciato il
rifinanziamento del Fondo Resisto nella manovra 2022, ma solo
per un ammontare di dieci milioni. Perché? "Si continua a fare
propaganda, d'altra parte Resisto è stato diluito in più leggi -
sostiene Comandini - ma dieci milioni non sono certo
sufficienti".
Secondo Ganau "i quattro interventi legislativi straordinari non
hanno prodotto i trionfi di cui parla la Giunta, senza
considerare che le richieste arrivate sono molte di più delle
risorse disponibili"
Complessivamente sono stati stanziati per le grandi imprese
quattro milioni di cui hanno beneficiato le quindici che hanno
presentato istanza. Per le piccole e medie imprese sono stati
sbloccati 91,5 mln (al netto degli stanziamenti nella legge
omnibus): 9.215 le istanze pervenute, 1700 quelle liquidate a
fronte di una copertura finanziaria del 45%. Per i lavoratori
autonomi sono stati messi a disposizione 25,5 milioni: 7.878
istanze pervenute, 700 quelle liquidate a fronte di una
copertura finanziaria del 100%.
I dem hanno anche segnalato le anomalie dei fondi Bei: "Ci
voleva poco a capire che il click day è un sistema sbagliato,
che premia soltanto le dita più veloci e le connessioni più
potenti. Il 5% dei 3702 richiedenti sardi ha avuto accesso ai
fondi Bei". E in quel 5%, ha fatto presente Comandini, "ci sono
farmacie e concessionarie di auto: cosa c'entrino queste
rispettabili aziende con il settore turistico, con
l'artigianato, con l'agroalimentare, cioè con i veri destinatari
individuati dal Consiglio regionale, questo resterà un mistero".
(ANSA).
Covid: Pd, servono 100 milioni in Finanziaria per i ristori
Comandini e Garau, solo 9% arrivato ai lavoratori autonomi