Sette incidenti mortali, 408 con persone rimaste ferite e 496 senza alcuna conseguenza per gli automoblisti coinvolti, 27.782 verbali elevati per infrazioni al codice della strada, 499 sanzioni per violazioni legate ai rifiuti e 7.627 veicoli rimossi. Sono alcuni dei numeri di un anno di attività svolta dalla Polizia locale di Cagliari, che oggi ha celebrato, con una messa officiata dall'arcivescovo Giuseppe Baturi nella chiesa di San Massimiliano Kolbe, il patrono del corpo, San Sebastiano.
Presente alla cerimonia anche il sindaco del capoluogo Paolo Truzzu. Da lui parole di apprezzamento per l'impegno dei vigili in questi due anni di pandemia. "Ci vuole passione e amore per questo lavoro, per stare vicino alla gente", ha detto il primo cittadino.
La ricorrenza è stata l'occasione per tracciare un bilancio del 2021, con gli agenti della Municipale impegnati su più fronti. Dall'1 gennaio al 31 dicembre dello scorso anno sono stati rilevati 1.074 incidenti stradali. Delle 27.782 infrazioni contestate, 571 hanno riguardato l'uso del cellulare alla guida, 443 la mancata copertura assicurativa e 47 per violazioni legate all'uso di monopattini, un dato questo destinato a salire.
Nel report anche gli incidenti con pedoni investiti, un fenomeno che negli ultimi mesi ha registrato una recrudescenza. Via Is Mirrionis è la strada più pericolosa per chi attraversa con 8 persone travolte in anno, seguita da via Roma con 6, viale Poetto e via Trieste con 5. Importante l'attività svolta sul conferimento errato dei rifiuti: 29 le persone multate per aver abbandonato sacchetti in strada, 310 quelle per aver lasciato i mastelli in orari non consentiti.