La disperazione del Cagliari più forte della voglia del Napoli di correre in testa. Finisce 1-1 all'Unipol Domus: niente vetta per la squadra di Spalletti che spreca l'occasione delle occasioni. Ma il Napoli ha anche rischiato grosso: a tre minuti dal 90' era sotto di un gol per la magia di Pereiro (con la complicità di Ospina) al 13' della ripresa. E invece ha trovato il suo salvatore dalla panchina: Osimhen di testa ha raddrizzato una partita che stava scivolando verso una clamorosa sconfitta. Chance persa a una manciata di minuti anche per il Cagliari, ma la strada è quella giusta. Napoli imbrigliato dalla voglia di Joao Pedro e soci di centrare l'impresa salvezza.
TABELLINO.
Cagliari (3-5-2): Cragno, Goldaniga, Lovato, Altare; Bellanova, Deiola, Grassi (29' st Marin), Baselli (37' st Zappa), Dalbert (49' st Lykogiannis), Pereiro (37' st Pavoletti), Joao Pedro. (1 Aresti, 31 Radunovic, 23 Ceppitelli, 44 Carboni, 33 Obert, 19 Gagliano, 9 Keita). All.: Mazzarri.
Napoli (3-4-2-1): Ospina, Rrahamani, Koulibaly, Juan Jesus (22' st Fabian Ruiz) ; Di Lorenzo (27' st Malcuit 38' st Zanoli) Demme (22' st Ounas), Zielinski, Mario Rui; Elmas, Mertens; Petagna (22' st Osimhen). (1 Meret, 12 Marfella, 31 Ghoulam) All.: Spalletti.
Arbitro: Sozza di Seregno.
Reti: nel st 13' Pereiro, 42' Osimhen.
Recupero: 4' e 4'.
Angoli: 6-3 per il Napoli.
Ammoniti: Joao Pedro, Malcuit, Koulibaly per gioco scorretto.
Spettatori: 12.063.