"Gli scenari che si prefigurano per l'imminente stagione estiva non sono certo rosei. Da quando esiste la continuità territoriale aerea si sono succeduti parecchi bandi di gara e, sempre, tranne questa volta, il nuovo bando ha migliorato il precedente". Così il segretario generale della Cgil Trasporti Sardegna, Arnaldo Boeddu, dopo l'annuncio di Volotea che ha confermato per i mesi estivi il solo collegamento Cagliari-Roma Fiumicino.
"Nessuna compagnia, fino ad ora, ha depositato un'offerta per garantire gli oneri di servizio pubblico dai tre aeroporti verso Roma e Milano rinunciando ad una compensazione economica. Adesso - prosegue il sindacalista - Volotea pare sia interessata a collegare nei mesi estivi il solo scalo di Cagliati con Roma Fiumicino ma, nulla è dato sapere sulla tratta Cagliari Milano così come i collegamenti in continuità dagli scali di Alghero ed Olbia verso Roma e Milano.
Se così fosse i sardi così come tutti coloro i quali vorranno raggiungere la nostra isola, vivrebbero in una condizione di incertezza per la quale sarà impossibile prenotare un volo e quando questo gli verrà consentito il costo del biglietto sarà proibitivo. Chi, per anni, ha sostenuto che il mercato avrebbe sopperito le mancanze del bando in continuità territoriale dovrà rivedere le proprie posizioni e comprendere che il gap dovuto alla insularità deve essere sostenuto dal governo nazionale con risorse e flussi certi".
"La Regione - conclude Boeddu - deve assolutamente avere la possibilità di poter prorogare un'ulteriore volta l'attuale bando e nel contempo rendere appetibile il prossimo in maniera che non vada deserto. Resta poi un'ulteriore promessa rimasta sulla carta. Le rotte cosiddette in continuità territoriale 2 (destinazioni oltre Roma e Milano) che non vedranno la luce neppure nel bando che dovrebbe essere assegnato nel mese di ottobre".