(ANSA) - CAGLIARI, 07 MAG - "La sonnambula è un'opera attuale
e parla al mondo di oggi. E' come un viaggio nella nostra
interiorità, nel lato oscuro e segreto di ognuno di noi e questo
la rende insolita e affascinante".
"La sonnambula è un titolo rappresentativo della storia del
Belcanto e segna la nascita in Italia dell'opera romantica", ha
ricordato Antonioni nell' introdurla con una lettura brillante e
profonda, arricchita di rimandi letterari. L'esperto ha messo in
luce il contrasto tra due mondi, "quello del piccolo villaggio
Svizzero tra le montagne, dove il buio arriva presto per svelare
verità inconfessabili, accadono apparizioni di fantasmi e strani
avvenimenti notturni tipicamente romantici, e quello del Conte
che giunge da fuori a illuminare tutto con la luce della
chiarezza e della ragione", ha argomentato il compositore nel
mettere poi in evidenza come Bellini "riesca a sublimare
l'oscurità, le ombre, con le incantevoli melodie e la pervasiva
bellezza del Belcanto".
Antonioni cita lo scrittore Murakami, "Le tenebre dello
spirito sono le tenebre del mondo", per sottolineare come
"nelle scene di sonnambulismo il compositore ci fa entrare nelle
nostre tenebre interiori, in ciò che è dentro di noi, in ciò che
è avvolto dal non detto, dal mistero, e che continua a
interrogarci in ogni momento della nostra vita".
Nel cast si alternano Gilda Fiume e Laura Esposito (Amina);
Antonino Siragusa e Patrick Kabongo (Elvino); Guido Loconsolo e
Francesco Leone ( Il conte Rodolfo); Michela Varvaro (Lisa);
Irene Molinari (Teresa); Andrea Porta ( Alessio); Andrea
Schifaudo (Un notaro). (ANSA).
"La sonnambula" capolavoro del Belcanto italiano al Lirico
Il compositore Antonioni, "opera attuale e tema affascinante"