Prosegue l'impegno dell'Università degli Studi di Cagliari a sostegno di studentesse, studenti, docenti e staff universitario ucraini, ai quali sono rivolte due iniziative per permettere loro di continuare le attività nell'Ateneo del capoluogo sardo. La prima è rivolta ai giovani ucraini che intendano portare avanti gli studi all'Università di Cagliari: nell'ambito del progetto "Smile Now" è stata indetta una selezione per soli titoli che prevede l'attribuzione di 10 borse di studio biennali destinate a studentesse e studenti universitari aventi la cittadinanza ucraina che, a causa del conflitto bellico in corso, beneficiano in Italia di determinate condizioni.
Deve trattarsi di persone che hanno richiesto o sono titolari di un permesso di soggiorno per protezione temporanea ai sensi della disciplina italiana ed europea vigente in materia di immigrazione a seguito della crisi umanitaria in Ucraina; e/o che risultano già iscritti a corsi di laurea o a corsi di laurea magistrale in Università aventi sede in Ucraina e intendono iscriversi in questo Ateneo, avendone titolo, ai corsi singoli per il 2021/2022. Il periodo di fruizione è compreso tra l'1 giugno 2022 e il 31 marzo 2023.
La seconda iniziativa prevede invece l'assegnazione di borse di mobilità per studenti e staff universitario ucraini all'interno del progetto Erasmus. L'iniziativa è rivolta a studentesse e studenti iscritti in un Istituto di istruzione superiore ucraino nel momento della fuga dall'Ucraina a causa del recente conflitto bellico per svolgere mobilità per studio o per tirocinio; neolaureate e neolaureati in Ucraina entro un massimo di 12 mesi dal momento della fuga dall'Ucraina a causa del recente conflitto bellico, per svolgere mobilità per tirocinio; staff impiegato in un Istituto di istruzione superiore ucraino nel momento della fuga dall'Ucraina a causa del recente conflitto bellico, per svolgere mobilità per attività didattica, compresa la mobilità di docenti invitati da imprese, e per mobilità per staff training. Il bando sarà emanato entro il 19 maggio e sarà disponibile nell'apposita pagina web del sito www.unica.it.
Leggi l'articolo completo su ANSA.it