Dopo due anni di sospensione causata dall'emergenza Covid, l'attività chirurgica negli ospedali Mastino di Bosa e Delogu di Ghilarza è pronta a ripartire. Nel presidio di Bosa giovedì 19 maggio saranno nuovamente operativi i ricoveri e gli interventi in day surgery e saranno potenziati quelli di chirurgia ambulatoriale, endoscopia chirurgica, ecocolordoppler, proctologia. Una ripresa, questa, resa possibile dal rafforzamento dei turni del Pronto Soccorso tale da poter riportare i chirurghi anche alle attività di sala operatoria.
Un analogo riavvio è in programma a giugno all'ospedale Delogu di Ghilarza e riguarderà le attività di day surgery chirurgico, urologico e ortopedico (chirurgia della mano), della diagnostica ecocolordoppler e flebologica e dell'ambulatorio Alzheimer.
Sempre al Delogu è prevista, a partire dal mese prossimo, l'apertura del day hospital epatologico, dell'ambulatorio controllo pace maker e dello scompenso cardiaco, dell'ambulatorio celiachia e malattie infiammatorie croniche, in sinergia con gli specialisti del San Martino di Oristano.
"In questi mesi abbiamo lavorato, e stiamo lavorando, per tornare gradualmente alle attività ordinarie, così da garantire alla popolazione del Guilcier e della Planargia, che si prepara ad affrontare i flussi turistici estivi, una risposta sanitaria più efficace e completa - afferma il direttore generale della Asl di Oristano Angelo Serusi -. Il ripristino della chirurgia programmata è, in questo senso, un passo in avanti importante che porta la firma non solo della direzione strategica, ma di tutti gli operatori sanitari che hanno fortemente voluto tornare in sala operatoria per fornire in loco questo servizio ai cittadini".
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