Imprenditori che cercano personale e non lo trovano. E disoccupati che cercano lavoro e non lo trovano. Anche per trovare un punto di incontro l'Aspal promuove Rete Lavoro Sardegna. È lo strumento operativo del Par-GOL, il piano approvato dalla giunta regionale qualche settimana fa. Prevista una serie di incontri, sei fra il 23 giugno e 28 luglio, da Santa Teresa di Gallura fino a Capoterra, toccando Tortolì, Oristano, Sant'Antioco, Alghero).
"Con la Rete Lavoro Sardegna - ha dichiarato Maika Aversano, direttrice generale dell'Aspal, - l'agenzia si fa trovare pronta per concretizzare le azioni previste dal Par-GOL. Risorse importanti che devono arrivare nei territori, aiutare imprese e lavoratori, con particolare attenzione alle persone più fragili. Andremo nei territori per informare ed ascoltare, per coinvolgere tutti, per creare sinergie e realizzare insieme strumenti, progetti, pratiche che permettano risposte efficienti e rapide alle nuove richieste che il mercato del lavoro genera incessantemente'.
Gli incontri serviranno per analizzare le cause dei cosiddetti mismatch territoriali, ovvero quelle condizioni di disequilibrio che impediscono l'incontro fra chi cerca lavoro e chi lo offre. Gli eventi della Rete Lavoro Sardegna permetteranno di conoscere situazioni e territorio che consentano poi l'organizzazione di eventi locali di incontro domanda-offerta che si terranno in autunno. Ogni incontro della Rete Lavoro Sardegna sarà strutturato in tre sessioni: informazione, comunicazione, ascolto. Nella prima verranno esaminate le novità contenute nel programma che prevede investimenti per oltre 32 milioni di euro e quasi 22.500 lavoratori coinvolti.
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